La storia del birrificio di Steen Brugge comincia in Belgio con la storia di un soldato stanco e deluso di nome Arnolfo che si ritira ad una vita religiosa e di seguito alla vita pubblica, iniziando nel 1084 la costruzione dell’abazia Benedettina di San Peter a Oudenburg di cui diviene abate.
Secondo la leggenda fu proprio Arnolfo a creare la birra e a diffonderla avendo notato che coloro che la consumavano abitualmente al posto dell’acqua non contraevano la peste in quanto l’acqua risultava contaminata. E’ noto che durante la fermentazione l’acqua viene bollita e diviene sterile. La notizia si diffuse presto nei territori vicini all’abazia e Arnolfo continuò con passione a produrre birra fino a diventare un punto di riferimento nel panorama brassicolo del Belgio.
Arnolfo verrà proclamato santo e diviene protettore dei produttori di birra.
La bellisima e antica storia del birrificio equivale alla bontà delle sue birre che si collocava in una tradizione brassicola senza eguali nel territorio del Belgio.
In queste terre ogni città aveva la propria birra,ognuna con il proprio carattere unico.A Bruge il carattere era dato dal Gruut ,tipica miscela di erbe e spezie,che i birrai erano obbligati ad acquistare presso la ‘’Gruuthuse (casa del Gruut)’’ dal conte di Winchester e i suoi discendenti che ne detennero il monopolio fino al XVI secolo.
Ad oggi la birra continua ad essere prodotta rispettando la tradizione e con l’immagine di Sant’Arnolfo sull’etichetta.
